martedì 17 giugno 2008

Caso Ronaldo. Scontro tra Glazer e Sir Alex Ferguson

Scontro a Manchester tra il proprietario dello United, l'americano Glazer, e il manager della squadra Sir Alex Ferguson. Come certamente ricorderete, da oltre un mese Sir Alex Ferguson accusa il Real Madrid di comportamento scorretto per aver intavolato una trattativa sotterranea per il passaggio di Cristiano Ronaldo in camiceta blanca. Una protesta che aveva portato i Red Devils a presentare un reclamo formale alla Fifa, che Sepp Blatter però aveva immediatamente rispedito al mittente, in quanto, a detta del presidente della Fifa, "non vi sono motivi per censurare o punire il club spagnolo". Un comportamento, quello della Fifa, che ai più era sembrato poco chiaro. Ma ora la verità sembra stia pian piano venendo a galla. Grazie a una fonte anonima, il Daily Mirror c'informa che il Real Madrid starebbe trattando il passaggio di Ronaldo direttamente con il proprietario dello United, l'americano Glazer; al quale non dispiacerebbe affatto di cedere per una vagonata di euro l'asso portoghese (si parla di 65 milioni di euro più Robinho, valutato 40), incamerando denari utili a rimpinguare le casse del club (si stima che il Manchester United abbia un miliardo di euro di debiti; "boni st'ammericani", direbbe Alberto Sordi). A quel punto sarebbe scattata l'ira di Sir Alex Ferguson che, scavalcato dai proprietari del club (in Inghilterra è il manager che si occupa di calciomercato), avrebbe fatto sapere che nel caso la trattativa andasse a buon fine senza la sua preventiva autorizzazione, lui saluterebbe la comitiva e lascerebbe lo United dopo circa un quarto di secolo. Ma se le cose stanno così come sostiene il Daily Mirror, perché Ferguson avrebbe accusato pubblicamente il Real Madrid di comportamento scorretto, quando in realtà le beghe riguardano il conflitto interno tra lui e Glazer? Un mistero degno dell'Opus Dei.

Poscritto sull'Opus Dei. Sarà che leggo troppo, ma a qualcuno è mai venuto in mente che l'Irlanda, paese cattolico che ha bocciato per una manciata di voti il Trattato UE, cioè quel Trattato tanto osteggiato dal Papa (grande sostenitore dell'Opus Dei) perché non abbastanza ispirato ai valori cattolici, è allenata da un membro eccellentissimo dell'Opera come Giovanni Trapattoni? Amen.

1 commento:

maglie calcio 2018 ha detto...

Sarà che leggo troppo, ma a qualcuno è mai venuto in mente che l'Irlanda, paese cattolico che ha bocciato per una manciata di voti il Trattato UE, cioè quel Trattato tanto osteggiato dal Papa (grande sostenitore dell'Opus Dei) perché non abbastanza ispirato ai valori cattolici,