venerdì 9 luglio 2010

Finalina. Germania poco motivata, Uruguay per i tifosi


di Laleggendadelcalcio (per QuattroTreTre)
Stati d’animo agli antipodi alla vigilia della finalina tra Gemania e Uruguay. Per i ragazzi del ct Oscar Tabarez, il terzo posto è molto più che una consolazione. Nel 1970 la Celeste arrivò quarta ai Mondiali, poi cinque mancate qualificazioni, due eliminazioni al primo turno e due negli ottavi. Troppo poco per fare gli snob: il terzo posto sarebbe il miglior risultato dal ‘50. Tutta un’altra storia per i tedeschi, che di scontri per il 3-4 posto ne hanno disputati quattro nella loro storia. Il ct Joachim Loew sembra addirittura intenzionato a schierare chi finora ha giocato meno. “Sarebbe una ricompensa per il loro grande impegno”, ha detto ieri l’assistente del ct, Hansi Flick. In dubbio, l’attaccante Miroslav Klose, per un problema alla colonna vertebrale. Ma farà di tutto per essere in campo domani a Port Elizabeth. A trentaduenni suonati, questa sarà, con ogni probabilità, la sua ultima chance per segnare quel gol che lo separa dal record di Ronaldo, miglior marcatore di sempre ai Mondiali con 15 reti. Anche Sami Khedira e Philipp Lahm non sono al top. Lahm, però, ha già detto di essere a disposizione del mister. Se gli verrà chiesto, dunque, stringerà i denti, per dimostrare che la fascia di capitano che ha al braccio non sta lì solo per l’infortunio occorso a Ballack, ma perché se la merita, nonostante la giovane età (26 anni). La sfida Germania-Uruguay per il terzo posto ha un precedente storico, nel ‘70, quando la Germania, sconfitta 4-3 dall’Italia (sì, si tratta proprio di “quel 4-3″), affrontò l’Uruguay, che si era inchinata al Brasile di Pelè. La Germania ebbe la meglio e anche stavolta potrebbe farcela: Paul, il polpo-oracolo di Oberhausen, che finora non ha sbagliato una predizione, la dà per vincitrice. La Celeste si affida a Luiz Suarez e Diego Lugano, assenti nella semifinale contro l’Olanda, per dare ancora una gioia ai 3milioni e mezzo di uruguayani. E per smentire, almeno una volta, il simpatico cefalopode teutonico.

Uruguay-Germania: le PROBABILI FORMAZIONI
URUGUAY (4-3-3) 1 Muslera; 4 Fucile, 2 Lugano, 3 Godin, 6 Victorino; 16 Maxi Pereira, 15 Perez, 17 Arevalo; 21 S. Fernandez, 10 Forlan, 9 Suarez A disp. 12 Castillo, 23 Silva, 8 Eguren, 11 A. Pereira, 14 Lodeiro, 5 Gargano, 22 Caceres, 18 Gonzalez, 19 Scotti, 7 Cavani, 13 Abreu All. Tabarez
GERMANIA (4-2-3-1): 1 Neuer; 16 Lahm, 3 Friedrich, 17 Mertesacker, 2 Jansen; 6 Khedira, 7 Schweinsteiger; 8 Oezil, 13 Muller, 10 Podolski; 11 Klose. A disp. 12 Wiese, 22 Butt, 4 Aogo, 5 Tasci, , 20 J.Boateng, 18 Kroos, 14 Badstuber, 15 Trochowski, 21 Marin, 9 Kiessling, 23 Gomez All. Loew
Arbitro: Archundia (Mex)

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